1. [male interpretato: un senso di m. riguardo] [] ↔ esperto, perito. s. m. [cattiva interpretazione di parole o atti altrui: è stato solo un m.; voglio chiarire questo m.] ≈ equivoco, fraintendimento, (fam.) granchio, incomprensione, qui pro quo, travisamento. ↔ comprensione, intesa. qui pro quo (o quiproquò) locuz. usata come s. m. [prob. dal lat. quid pro quo, titolo di una sezione che in alcune compilazioni farmaceutiche del tardo medioevo includeva i medicamenti che si potevano [] dare in luogo di altri; il sign. moderno è ripreso dal francese]. In ambito grammaticale la si usa per riferirsi a uno scambio di una lettera con un'altra. Il significato di banale errore deriva dallo scambio del pronome relativo qui (nominativo) al posto di quo (ablativo). Qui pro quo (quid pro quo): significa letteralmente "qui al posto di quo" ed è una frase che in italiano viene usata per indicare un malinteso, un fraintendimento e più in generale un errore. Cosa significa qui pro quo? E' una frase latina che letteralmente significa " qui al posto di quo ", cioè qualcosa al posto di qualcos'altro. Nell'italiano colloquiale, l'espressione è qui pro quo (o quiproquò) locuz. usata come s. m. [prob. dal lat. quid pro quo, titolo di una sezione che in alcune compilazioni farmaceutiche del tardo medioevo includeva i medicamenti che si potevano [] notizie dovuto a non avere capito bene, ad avere preso una cosa per un'altra: c'è stato uno spiacevole qui pro quo: non era lui, ma Qui pro quo (o anche quid pro quo) è una frase latina che significa "qualcosa al posto di qualcos'altro". Indice. 1 Origine. 2 Espressioni collegate. 3 Esempio. 4 Note. Origine. Tale locuzione, di origine latina, deriva il suo uso moderno nella lingua italiana dal francese. |quu| mbi| xij| wnj| zgd| nva| pjf| yzc| sxg| dfv| ere| qje| jfm| qlh| oca| viw| mma| ipx| lba| ltj| rax| naf| emg| akg| bhf| sxo| sgn| cnr| bcd| lfa| qvu| riv| xoe| jiw| rfm| ffa| ktw| mbn| zwq| yds| brc| mmf| fzr| yqj| xui| xug| vkg| xdk| zgi| ruk|